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giovedì 10 dicembre 2020

4.4 - Io sono un Vespone ma, LmL.

Chiuso il cerchio prettamente italiano, si apre quello estero.

U.S.A.

Quello con gli Stati Uniti e’ un rapporto particolarmente intricato.

Le pedine in gioco in questa scacchiera sono molte e fatte da storie di uomini, innovazioni, societa’, viaggi, intuizioni, concorrenza e strategie di vendita, inoltre, e’ utile precisare che sia Corradino D’Ascanio, sia Ferdinand Porsche hanno trascorso del tempo negli Stati Uniti potendo conoscere o vedere il sistema di lavoro, a catena di montaggio, introdotto da Henry Ford. 

Nonostante la prima “idea” di scooter è del francese George Gauthier con 
l’Auto-Fauteuil, che i primi rudimenti si possono trovare a New York con l'Autoped, che l’Ingilterra risponde con lo Skootamota e soprattutto l’Autoglider e l’Unibus, il primo scooter a motore commercialmente valido al mondo e’ realizzato in California da Foster Salsbury e Austin Elmore, il “Motor Glide”.

Salsbury 

Nel 1936 e’ creato il Motor Glide. Questo mezzo trova velocemente buon successo grazie ad una serie di vantaggi tecnici (Foster e il suo team hanno inventato una frizione automatica e una trasmissione automatica a velocità variabile. Nessuno, compreso Vespa e Lambretta costruite 10-15 anni dopo, si avvicina al livello di tecnologia contenuto nei Motor Glide del 1938 e del 1939) e lungimiranze pubblicitarie che Mr Salsbury ha intravisto; la figura di un Testimonial ed il legame tra la sua invenzione e le celebrita’. Roscoe Turner, aviatore di fama mondiale come volto pubblico della sua azienda e Judy Garland o Freddie Bartholomew (Mega Star di Hollywood degli anni '30, proprietario del primo Salsbury offerto al pubblico) in posa con la sua creazione. 


Al successo del Motor Glide si accodano altre aziende come la Moto-Scoot e la Cushman       che sono immediatamente entrate in gioco.



Moto-Scoot

Nel 1936 Norman Siegel ha una visione del futuro che viaggia su due ruote. Assume tre dipendenti, raccimola tutti i suoi averi e fonda nel 1937 a Chicago, la Moto-Scoot. Siegel ha un piano di marketing innovativo. Anche se vende i suoi prodotti tramite alcune concessionarie fisiche e la catena J&R Auto Parts, la maggior parte degli scooter sono piazzati per corrispondenza, tramite cataloghi come Spiegel e Montgomery Ward. Mentre Siegel e’ nell'esercito durante la seconda guerra mondiale, la società è rilevata dal gruppo di finanzieri che ha foraggiato il suo progetto e viene cambiato il nome in “American Moto-Scoot”. Diviene lo scooter più popolare del paese nell'immediato dopoguerra, l'azienda ha continuato a produrre scooter fino al 1947.

Cushman

Tra le tre “in gara” la Cushman e’ quella col passato piu’ antico (fondata nel 1903 a Lincoln, nel Nebraska , da Everett e Clinton Cushman). La società, viene costituita come Cushman Motor Works nel 1913, ed inizia la produzione del motore Husky a quattro tempi nel 1922. Produce motori per macchine agricole, pompe, tosaerba e barche. Inizia a produrre lo scooter Auto-Glide nel 1936 come mezzo per aumentare la vendita dei motori Husky durante la Grande Depressione. Gli scooter Cushman sono poi utilizzati dalle forze armate degli Stati Uniti durante la seconda guerra mondiale (modello 53 "Airborne") e come alternativa alle automobili prima e dopo la guerra. Altre varianti degli scooter Cushman sono in seguito venduti da Sears con il marchio Allstate.


Sears 

Richard Warren Sears
Sears, Roebuck and Co. nota piu’ semplicemente come Sears, è una catena di grandi magazzini fondata da Richard Warren Sears e Alvah Curtis Roebuck nel 1892. 

Richard W. Sears avvia un'attività di vendita per corrispondenza di orologi a Minneapolis nel 1886, chiamandola "RW Sears Watch Company". Nel primo anno di attivita’ incontra Alvah C. Roebuck, un riparatore di orologi. Nel 1887, Sears e Roebuck trasferiscono l'attività a Chicago e nello stesso anno, la RW Sears Watch Company pubblica il primo catalogo per corrispondenza, che offre orologi, diamanti e gioielli. Dopo una serie di vicissitudini e dopo aver venduto la sua prima societa’ per 100.000 dollari, Sears ritorna a Chicago e fonda in una nuova partnership con Roebuck un’ altra azienda che, nel 1893 ribattezzano “Sears, Roebuck e Co.” cominciando a diversificare le linee di prodotti offerti nei loro cataloghi.

Prima del catalogo Sears, gli agricoltori delle piccole città rurali si approviggionano dai negozi locali con una ristretta selezione di prodotti, a prezzi elevati, spesso poco chiari e ballerini a seconda delle credenzialita’ dell’ acquirente. L’idea si Sears e’ cosi’ semplice da essere geniale: approfitta di questo “bug del sistema”, pubblicando cataloghi che offrono ai clienti una ampia selezione di prodotti, prezzi chiaramente indicati e fissi. L’azienda cresce in modo esponenziale, nel 1895 il catalogo Sears conta 532 pagine con articoli che vanno dalle bambole alle auto, passando per le macchine da cucire e generi alimentari. Si decide quindi di affiancare al catalogo dei punti vendita, il primo dei quali viene inaugurato il 2 febbraio 1925.


Allstate

 Il nome Allstate è nato nel 1925 grazie ad un concorso nazionale indetto per dare un nome alla nuova marca di pneumatici per automobili di Sears. In questa occasione un totale di 937.886 persone hanno presentato 2.253.746 nomi in 25 lingue diverse. E’ Hans Simonson il vincitore del premio di 5.000 dollari per la proposta vincente: Allstate.

Allstate arriva all’apice negli anni '50 e '60, quando il marchio appare su una vasta gamma di prodotti, inclusa una linea completa di optional per auto come cinture di sicurezza, riscaldatori, radio e condizionatori d'aria (che solo in seguito diventano “di serie” per le case automobilistiche), porte per garage, batterie, estintori, camper e ... scooter.

La storia della Vespa negli Usa inizia qui’, il 14 Novembre 1951, quando viene siglato uno storico accordo tra la Piaggio e la Sears, Roebuck & Co.


Questo lungo preambolo e’ necessario per comprendere quanto siano tutte le storie di uomini, mezzi e strategie intrecciate tra di loro, esuli poi, solo nelle menti piu’ brillanti che hanno saputo fare del loro bagaglio di esperienze l’incipit per progettare evoluzioni di altri mezzi ed altre strategie non convenzionali ma, in sintonia coi tempi, capaci di cavalcare l’onda delle esigenze. Usando i testimonial, le catene di montaggio, la distribuzione su larga scala, le alleanze, la sensibilizzazione del pubblico con le campagne pubblicitarie mirate alle necessita’ socio-economiche-culturali dei paesi da “invadere” commercialmente. D’Ascanio e Porsche che fanno esperienza negli States, i vari modelli di scooter “primordiali” che invadono le strade americane ed europee partendo dalla Francia, Vittorio Belmondo che crea il Volugrafo, il Simat, ed il Velta, le truppe Americane che assieme ai paracadutisti fanno volare le loro motorette, gli Italiani che vedono incuriositi da queste piccole due ruote che asservono gli “Yankees”, le evoluzioni tecniche che si susseguono, ognuno apporta la propria miglioria finchè qualcun’altro lascia il segno diventando “punto di riferimento”.

E’ da questa coltura cellulare, nel liquido amniotico della storia pre e post bellica che nasce la Vespa.

Ed e’ qui’ che ritorna quando il protocollo firmato a Genova tra Piaggio e Sears prevede che il colosso americano della grande distribuzione (250 milioni di dollari di fatturato nel 1950 e un catalogo prodotti di 1.400 pagine) commercializzi negli USA lo scooter che ha rimesso in moto l'Europa del dopoguerra.

Mille Vespa partono nel dicembre 1951. Il modello che va alla conquista degli States è la 125cc ribattezzata "Vespa Allstate Crusaire", modificata in alcuni particolari. Qui’, prima della Hoffmann e della A.c.m.a. il faro passa dal parafango al manubrio.

Sears promuove la Vespa sui quotidiani nazionali con lo slogan “Potente, Sicura, Economica” E’ famoso uno stralcio dell'articolo del Time che recita: "Not since the Roman chariot, have the Italians made a vehicle so peculiarly and proudly their own" e paragonare la Vespa col Modello T con cui Ford ha motorizzato gli USA.

Nel 1955 Piaggio decide di sbarcare direttamente negli USA con una rappresentanza diretta: nasce la “Vespa Distributing Corporation” con base a Long Island, NY.

La fama dello scooter cresce, e si impone anche grazie al film “Vacanze Romane” del 1953, con Audrey Hepburn e Gregory Peck in sella alla Vespa per le strade di Roma. Negli anni della Dolce Vita, le star internazionali del cinema si fanno riprendere in sella allo scooter italiano (come insegnato da Salsbury).

 

Nel Gennaio 1962, un accordo con Cushman Motors Works, fa diventare la Cushman il più importante distributore negli States di Vespa con marchio "Cushman-Vespa". 

Tra i vari modelli Vespa negli Usa sbarcheranno la Vespa 150, la GL, la GS 160, e la PX che nel 1985, e’ l'ultima Vespa importata negli Stati Uniti. In questo periodo, la distribuzione e’ gestita direttamente dalla filiale Piaggio negli USA, “Vespa of America Corporation” con sede a San Francisco, costituita nel febbraio 1975 e destinata a cessare le attività commerciali nel marzo del 1985, quando la tecnologia dei motori due tempi dei modelli Vespa non e’ più in grado di soddisfare le nuove e più severe norme anti inquinamento.

In questo frangente della storia di “Vespa USA”, dal dicembre 1951 agli inizi del 1985, sono state vendute circa 250.000 unita’.

Nei primi mesi del 2000 nasce una nuova filiale americana “Piaggio USA, Inc.”, con sede a Rancho Dominguez in California. La storia “Vespa Usa” ricomincia il 15 novembre del 2000 a Los Angeles dove viene inaugurata la prima Vespa Boutique con i modelli di nuova generazione: “Vespa ET4 150cc” ed “ET2 50cc”.

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